giovedì 30 aprile 2009

Divergenze urbane











Tra omini Lego programmati per uccidere, scene surreali e supereroi pronti a salvare il nostro desiderio di sognare, la Galleria Spazio Gianni Testoni La 2000+45 di Bologna apre un dibattito sul potere disumanizzante della società contro la libera forza creativa dell’uomo. Questo il punto di vista da cui prende avvio la mostra “VUOTO A RENDERE - Divergenze Urbane”, dal 23 aprile al 30 maggio. Protagonisti sono gli artisti Alessandro Firmelli, Alessandro Giordani e Francesco Rotundo, che fanno della città, in senso lato, il tema e quindi il trampolino di slancio creativo delle loro opere. Troppo spesso l’indifferenza, l’apatia del pensiero e le false credenze, frutti di un costante indottrinamento subliminale operato dei media, sarebbero il quotidiano nutrimento dell’uomo, secondo A.M. Martini, curatore della mostra. Lo scopo è aprire le porte delle singole coscienze, affinché lo spettatore possa spogliarsi dal sopore dei sensi che lo avvolge e indirizzare lo sguardo alle strade del mondo. Realtà in perenne mutamento, il cui sviluppo è dominato dalle leggi del caos, le cui contraddizioni e molteplici forme non sono altro che una scossa di energia contro una dimensione omologante e priva di vita e, per questo, continua forma di ispirazione per l’arte. Il motto è riempire il vuoto delle nostre esistenze. La sala iniziale è dedicata alle grandi tele dall’atmosfera surreale di Alessandro Firmelli. Cieli e strade si confondono in un unico spazio dominato dal plumbeo elemento dell’asfalto, che tutto avvolge e divora, come un insaziabile blob incontrollabile. Squarci onirici dal sapore magrittiano rivelano una dimensione altra, respirabile, sostenibile, dove un rapporto tra uomo e natura è ancora possibile. Obiettivo di Alessandro Giordani è rivelare il sottile confine tra ciò che sembra e poi non è. Utilizza icone dell’infanzia e le riedita sotto una veste aggressiva e straniante, tra un “nazi-Lego” e un inquietante nano armato di falce, pronto a prendersi la propria rivincita sulla prima donna disneyana, la melensa Biancaneve. Nelle mani dell’artista anche Van Gogh ottiene la sua vendetta, trasformandosi da figura sconfitta e incompresa ad attiva presenza fantasmatica armata di pistola. L’abile stratificazione di pittura e plexiglas sovrapposto permette di leggere le opere su diversi piani, che dialogano e si scontrano, offrendo accattivanti ossimori visivi. Francesco Rotundo, con le sue fotografie, fa degli snodi principali e dei simboli architettonici del panorama meneghino il terreno d’azione dei supereroi dei fumetti americani. I costumi, disposti nella sala a lui dedicata, sono spoglie e testimonianza di un happening trascorso, nonché uno stimolo a cambiare i nostri ruoli, a ricordare che esiste un eroe in ognuno di noi. Perché mai, come in questo momento storico, Milano e la terra hanno fame di speranza e anche Bologna reclama i suoi paladini.

di Leonardo Iuffrida


Galleria Spazio Gianni Testoni La 2000+45
Alessandro Firmelli, Alessandro Giordani, Francesco Rotundo -
VUOTO A RENDERE – Divergenze Urbane a cura di Alberto Mattia Martini
Via D’Azeglio, 50
Tel. 051 371272
www.giannitestoni.it
la2000+45@giannitestoni.it

domenica 26 aprile 2009

Arriva in Italia il festival del metal suonato veloce


Darkest Hour + Bleeding Through + Beneath The Massacre + Carnifex + War From A Harlots Mouth + Arsonists Get All The Girls + SWWAATS!

Solo quattro giorni separano gli amanti di Darkest Hour & Co al concerto più atteso di questa primavera. Sette le band che si esibiranno, due le date italiane del tour: l’ 1 maggio al Musicdrome di Milano e il giorno seguente al Rockplanet di Pinarella di Cervia (RA).

Ad aprire la serata saranno gli SWATTS! , band grindcore proveniente dalla Florida, a seguire si esibiranno gli Arsonists Get All The Girls, gruppo deathcore jazzeggiante californiano , poi gli War From A Harlots Mouth, band grindcore berlinese. Dopo queste tre band si entrerà nel vivo della serata con i nomi più famosi: Carnifex, band deathcore di San Diego, che nelle precedenti tour ha dimostrato di avere un buon riscontro dal pubblico italiano, poi i canadesi Beneath The Massacre.

Ma le vere star della serata sono Darkest Hour e Bleeding Through, che si alterneranno come co-headliner nelle varie date del tour.

Questi ultimi, con dieci anni di esperienza alle spalle, sono ormai un’affermata band della scena metalcore che ha condiviso il palco con pilastri del metal come Ozzy Osbourne, Metallica, System of a Down, DragonForce.

E infine i Darkest Hour, band di Washinton D.C. definita da molti metalcore, ma con molte infuenze death metal melodico. La band nonostante i numerosi cambi di line-up e il recente abbandono del chitarrista Kris Norris, non si lascia di certo scoraggiare; è infatti in preparazione The Eternal Return, il nuovo disco che uscirà il 23 giugno sotto Victory Records.

Un concerto da non perdere insomma, che di certo infiammerà l’atmosfera di questa primavera che stenta ad arrivare.

Serena Morandi

Ecco i due appuntamenti nel nostro paese:

01-05-2009: Musicdrome - Milano

02-05-2009: Rockplanet - Pinarella di Cervia (RA)

Prezzo: 20€


venerdì 24 aprile 2009

Bo_to_Go

Bo_To_Go è il nuovo crocevia di notizie e segnali culturali che fa di Bologna il suo centro. S'irraggia per le strade d’Italia.
E’ una costellazione di nuove menti.
E’ un campo base di vigili sentinelle dell’informazione.
E’ così che si presenta il blog di un gruppo di giovani freelance che si è costituito con l’intento di generare un flusso di idee, per far sentire la propria voce, per comunicare e farsi punto di osservazione privilegiato del panorama culturale italiano.
Arte, musica, moda, teatro, sport, natura, biotecnologie e molto altro ancora, sono i molteplici aspetti che verranno affrontati per fornire un sapere a 360 gradi, continuamente aggiornato, con un approccio fresco e creativo, mutevole e mai statico. La giovane penna di Bo_To_Go è testimone del presente e messaggero del domani. Fotografa l’istante, documenta il reale, ma riesce a rivelare ciò che agli occhi è invisibile.
Creare una rete di connessioni, proporre delle ipotesi, far pulsare di vita e sangue la notizia.
In modo audace, spigoloso, mai scontato. Fare della notizia materia plastica e malleabile, aperta alle idee dei suoi lettori.
Fornire un germe culturale che si moltiplichi nella mente e possa generare riflessione, pensiero, nuove prospettive. Scoprire e far stupire, con stile ed eleganza.

L. I.